Esprimo sinteticamente alcuni sparsi punti di commento al Verbale 53a Riunione della Commissione Regole IIT-CNR - Pisa 25 novembre 2009 http://www.nic.it/documenti/verbali/Verbale%20CR%2025-11-2009.pdf [...]
(OdG 5) CR e futuro
Gianluca Pellegrini introduce largomento riguardante il futuro della CR e sul suo ruolo, considerata anche limminente scadenza, a fine gennaio 2010 della CR stessa.
Segue una discussione, alla quale partecipano tutti i presenti.
Ci si chiede quale sia leffettiva missione che la CR dovra' svolgere in futuro, se il suo ruolo debba essere principalmente di tipo regolamentare e di raccordo con le associazioni dei Maintainer/Registrar e, in generale, dei componenti LIC, se sia ancora necessaria, se la sua composizione debba essere rivista (anche alla luce dell evoluzione del Registro e del potenziale aumento dei Registrar stranieri con lintroduzione del nuovo sistema di registrazione sincrono), se debba evolvere verso un tavolo di esperti e consulenti del Registro che non si occupa più di regole, ecc.
La maggioranza concorda sul fatto che gli ultimi due anni sono stati molto impegnativi, che la CR abbia svolto al meglio il suo compito, che abbia ottenuto degli ottimi risultati, che, pertanto, il suo ruolo futuro non debba essere sminuito o ridotto e che debba essere una commissione permanente.
E' tuttavia importante che la futura CR abbia unidentita' e un ruolo chiaro, che esista una sorta di protocollo da seguire nel caso in cui il Registro si dovesse trovare ad agire secondo una logica di emergenza e che il regolamento stesso della CR sia modificato, non solo per rispecchiare leventuale rivisitazione delle componenti da parte del Registro, ma anche per rispecchiare meglio il ruolo e le funzioni della CR stessa.
[...] Credo si possa dire tranquillamente che un *Registro* locale e' per definizione uno degli uffici non solo strategici [a mio avviso e' da rfc 1591 che l' internet diventa effettualmente e irrevocabilmente globale] - ma pure un *intrinseco* nodo di interconnessione [il primo pensiero va a maintainer e titolari di nome a dominio ... ma andrebbe sottolineato credo un utile confronto con uffici politici che interferiscono su tlc e privacy - da questo ultimo aspetto deriva la necessita' pure di competenze in tema di diritto_in_rete]. In somma : che piaccia o no un Registro ha di fatto una responsabilita' che eccede i compiti statutari. --- Io *non* penso che con il sincrono finisca una sistematica verifica e un sistematico aggiornamento tecnico e regolamentare [in un country code, aggiungo, che per me *vale* un insieme di nomi a dominio a 8 cifre] Un policy board di interazione e' quindi a mio avviso *fisiologico* - ed e' normale quindi sia la designazione autonoma da parte di entita' esterne che l' accreditamento automatico da parte del Registro; ed e' normale che i lavori siano *pubblici* [verbali, memoria, archivio, stati generali periodici .it]. E visto che ci sono - e visto che tutti "siamo pensati da questo pensiero" ogni tanto : perche' tenere aperta questa lista madre dell' internet italiano [italiana ? maschio o femmina ?] dal 13 Ottobre 1994 ITA-PE@NIS.GARR.IT dal 26 Novembre 1997 ITA-PE@NIC.IT Ognuno ha la sua opinione e la mia e' : tenerla aperta perche' un provider o un assegnatario possa sempre interagire pubblicamente col suo registro, perche' un Registro senza una porta aperta e' ossumoro - perche' Jon Postel amava gli spazi aperti. --- Su due temi annosi e controversi: secondo me *non* e' possibile accreditare *rappresentanti* di milionate di assegnatari di nome a dominio. Una composizione funzionale della CR dovrebbe comprendere delegati esterni + la rappresentazione di *tutte* le unita' del Registro. --- Sui meccanismi di formazione non mi interessa proprio entrare, posso solo dire che ho sempre trovato non ottimale che la CR non si valesse permanentemente e direttamente della esperienza interna di Sommani e Blasco Bonito - e, lato esterno, di Allocchio [l' ufficio di regolamentazione locale del dns senza il primo redattore non americano di una rfc ?]. ---
seguire nel caso in cui il Registro si dovesse trovare ad agire secondo una logica di emergenza e che il regolamento stesso della CR sia modificato, non solo per rispecchiare
Ancora 'sta faccenda ? Rubo con largo anticipo su dicembre l' oscar annuale della antipatia : la Commisisone Regole e' lo spazio, ma sul serio, mica per finta, di una necessarissima autorevolissima *consulenza* [per questo sarebbe carino che non fosse troppo *incompleta*] e in fine ha il potere di decidere chi ha il peso della responsabilita' --- Aveva ragione Franco Denoth. P.S.. 1. Per Domenico Laforenza : alla pagina http://www.nic.it/tutto-sul.it/naming-authority/?searchterm=naming c'e' scritto
Per maggiori informazione e per l'eventuale consultazione dell'archivio storico dell'Associazione potete scrivere all' indirizzo redazioneweb@registro.it
Gia' devo battere le librerie antiquarie per recuperare atti che vanno da Corbino a Picone a Faedo a Gerace ecc ... ma intravvedessi un metodo, una logica, *una* sola ragione per togliere dalla linea l' archivio degli scazzi N.A. dei bei tempi andati e che non torneranno piu' ... 2. Per Trumpy in pensione dal 17 Marzo. Da reazionario penso che il pianeta, piu' ancora che di teorie false, sia zeppo di *fatti falsi* :-} e per me Stefano e' "uno di quelli che non va' mai in pensione". Giorgio :::::::